L’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico e sociale rivolta ai nuclei familiari che si trovano in condizioni di fragilità. La normativa riconosce alcune categorie di svantaggio, tra cui le donne vittime di violenza di genere, alle quali l’accesso è garantito con criteri agevolati.
La finalità della misura è assicurare una tutela immediata e favorire l’autonomia economica delle donne vittime di violenza, considerate soggetti meritevoli di protezione speciale.
Per questo motivo, esse hanno diritto all’Assegno di Inclusione, in quanto rientrano a pieno titolo nella categoria di svantaggio prevista dalla legge.
Requisiti
– Essere riconosciute come vittime di violenza di genere (con attestazione da parte dei centri antiviolenza o delle autorità competenti).
– Residenza in Italia.
– Reddito e patrimonio entro le soglie previste per l’Assegno di Inclusione.
Agevolazioni specifiche
– Accesso prioritario alla misura, indipendentemente dalla composizione del nucleo familiare.
– Possibilità di presentare domanda anche come nucleo a sé stante, senza vincolo di coabitazione con il partner o la famiglia d’origine.
Come fare domanda
La presentazione della domanda tramite INAS CISL o la piattaforma online INPS allegando la documentazione che certifica la condizione di vittima di violenza per l’attivazione del sostegno economico e dei percorsi di inclusione.
