Possono fruire dell’iscrizione facoltativa al Servizio Sanitario Regionale le seguenti categorie di stranieri extra UE in possesso di permesso di soggiorno con validità superiore a tre mesi e i cittadini comunitari che non hanno diritto all’iscrizione obbligatoria o non godono di idonea copertura sanitaria a carico dello Stato UE di provenienza, che si trovano in una delle seguenti situazioni:
-studenti e persona “alla pari”;
-titolare di permesso di soggiorno per residenza elettiva in Italia (ad esclusione dei titolari di pensione contributiva italiana che hanno diritto all’iscrizione obbligatoria);
-religiosi;
-personale degli gli Uffici Consolari;
-lavoratori non tenuti a corrispondere in Italia l’imposta sul reddito delle persone fisiche;
-genitori ultra sessantacinquenni con ingresso in Italia per ricongiungimento familiare, dopo il 5 novembre 2008
-tutte le altre categorie individuate per esclusione rispetto a coloro che hanno titolo all’iscrizione obbligatoria.

E’ necessario recarsi presso lo sportello “Scelta e revoca” con la seguente documentazione:
-solo se cittadino extracomunitario: permesso di soggiorno valido o ricevuta della richiesta di primo rilascio del permesso di soggiorno rilasciata dagli enti competenti (Questura, Prefettura o Ufficio Postale);
-autocertificazione di residenza/domicilio abituale codice fiscale;
-ricevuta del versamento effettuato con bollettino postale sul c/c 379222 intestato all’Amministrazione P.T. Regione Lombardia, causale “ iscrizione volontaria al SSN”, della quota annua (anno solare) non frazionabile. Il versamento può essere effettuato, presso uffici postali o sportelli bancari, anche con F24 indicando l’anno di riferimento e come cod .Regione: 10 e come cod. Tributo: 8846.

La quota annua dovuta per le diverse categorie di cittadini è calcolata sul reddito complessivo conseguito nell’anno precedente in Italia e/o all’estero. Le aliquote da applicare per il calcolo della quota dovuta sono quelle stabilita dal D.M. 08/10/1986:
-7,50% fino alla quota di reddito pari a € 20.658,28;
-4% sugli importi eccedenti a € 20.658,28 e fino al limite di € 51.645.69.

I cittadini stranieri con visto per turismo o per cure mediche oppure con permesso di soggiorno inferiore a tre mesi non possono essere iscritti al Servizio Sanitario Regionale, nemmeno facoltativamente, ma possono fruire a pagamento delle prestazioni sanitarie necessarie