Fino al 31 marzo 2024 i genitori lavoratrici e lavoratori dipendenti del settore privato, con almeno una figlia o un figlio minore di 14 anni, hanno diritto a svolgere la prestazione in modalità agile, anche in assenza degli accordi individuali, se lo smart working è compatibile con le caratteristiche della prestazione.

Requisiti
Per richiedere lo smart working è necessario rispettare i seguenti requisiti:
– l’altro genitore non deve essere percettore/trice di strumenti di sostegno al reddito, in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa;
– l’altro genitore non deve essere non occupato;
– l’attività di lavoro deve essere compatibile con la modalità di lavoro agile.

Non vi è l’obbligo di sottoscrizione di accordi individuali per l’attivazione di questa modalità lavorativa e con il solo vincolo da parte del datore di lavoro di assolvere agli obblighi informativi. La proroga concerne anche la facoltà che la/il dipendente possa utilizzare strumenti informatici nelle proprie disponibilità, qualora gli stessi non vengano forniti dal datore di lavoro.

image_printSTAMPA